La Guardia di Polizia della Brigata di Norcia, Compagnia di Spoleto, riferisce al Governatore di Norcia sull’abitazione di Angelo Nicolanti: “…abbiamo osservato che dalla finestra di detta abitazione si gettano acque immonde che formano stagno per cui rende non poca puzza e ciò per mancanza di sciacquatoio controllato in detta casa…“. E’ il 9 agosto
PERSONA AVVISATA, MEZZA SALVATA !!
Potrebbe benissimo essere parte della sceneggiatura di un romanzo di Camilleri! Potrebbe benissimo essere una lettera che una misteriosa signorina Maria consegna nelle mani del Commissario Montalbano! Ma siamo a Napoli, non a Vigata. E’ il 10 luglio 1947 e la signorina Maria riceve una lettera anonima. E’ scritta a macchina, come si addice alle
UNO STRUMENTO UTILE ALL’UMANITA’!!
Si sa, un terremoto non può essere previsto. Eppure sin da tempi remoti si è cercato di trovare il modo per farlo. E chissà cosa aveva ideato il sig. Raffaele Giorgi. E’ il 29 novembre 1901 e il sig. Giorgi scrive al Sindaco di Casalecchio di Reno in provincia di Bologna chiedendo “un’offerta per costruire
…E RICORDATI DEGLI AMICI!!
Siamo a Palermo, agosto 1948. Si è appena insediata a Roma la prima Legislatura (8 maggio 1948 – 24 giugno 1953). E nelle fila degli eletti della Democrazia Cristiana risulta l’onorevole a cui è indirizzata la sottostante cartolina di cui, tanto per rimanere in tema omertoso, non farò il nome.. Come è possibile leggere molto
HO IL BALLO DI SAN VITO E NON MI PASSA
Così cantava Vinicio Capossela nella sua “Il ballo di San Vito”: “Ho il ballo di San Vito e non mi passa Questo è il male che mi porto da trent’anni addosso Fermo non so stare in nessun posto“ Capossela si riferiva alla taranta, ma il “ballo di San Vito” è uno specifico disturbo che si
DALLA CELLA 64, BRACCIO 1, CARCERE GIUDIZIARIO DI ROMA
E’ il 23 dicembre 1923, antivigilia di Natale. Il clima delle feste appesantisce evidentemente la privazione della libertà che già normalmente si patisce quando si è in carcere. Un detenuto, tale Pasquale Barba-Gaglione, “ospite” della cella 64 del blocco 1 del Carcere Giudiziario di Roma, scrive al Comandante cavaliere Moscatelli, indirizzando la sua missiva con
BIZZARRO, MA ELEGANTE!
Il Circo Bizzarro di Fioravante Bizzarro si proclamava “il più elegante circo italiano“. E doveva probabilmente essere così. In questa cartolina, datata 12 giugno 1939, l’amministratore del Circo Bizzarro chiedeva al Podestà di Paternò (Catania) il permesso per installare lo spettacolo. Certo, ogni scarrafone è bello a mamma soja, però magari il proprietario aveva ragione
E’ PARTITO IN INCOGNITO. PER DOVE? BOH!!
Capita che il destinatario di una lettera o cartolina sia irreperibile all’indirizzo di destinazione. O per errore del mittente, che ha semplicemente sbagliato a scrivere l’indirizzo, o perchè il destinatario si è trasferito e non è più reperibile a quell’indirizzo. Nulla di strano sin qui, quindi. Ma… sul timbrino di questo portalettere di Roma appare
HO FATTO LA CRAPA PELATA!!
Siamo nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. E’ il 20 agosto 1943 e un figlio scrive alla propria mamma. Intenerisce il cuore osservare l’amore che Roberto ha avuto del decorare il foglio con tanti fiorellini. E ancor di più quel che Roberto racconta a sua mamma (lascio volutamente l’Italiano imperfetto del bambino): “…ti ringrazio
MA CHI INVENTO’ LA SCALA MERCALLI?
La Scala Mercalli, come noto, misura l’intensità macrosismica di un terremoto attraverso l’osservazione dei danni a cose, persone o ambiente. E’ quindi una scala empirica, che si basa su una valutazione soggettiva, con valori da I a XII (inizialmente erano 10, vennero portati a 12 a seguito del mostruoso terremoto di Messina e Reggio del
UN MILIARDO DI INFEDELI !!
Inizia così l’esortazione di questa cartolina degli anni ’20 di fattura francese. Spedita da Ukkel (Belgio) a Parigi il 10 luglio 1925, sul recto della cartolina il messaggio è molto chiaro: “Rimane un miliardo di infedeli da convertire. Diventate membri dell’Opera pontificale di Propaganda Fide. Aiutate l’Opera pontificale di San Pietro apostolo per la formazione
SONO PRIGIONIERO!
Certe missive in tempi di guerra si sperava di non riceverle mai. Siamo nel 1943, il 12 giugno, e un marito scrive alla propria moglie. Con la stessa naturalezza con cui dice di stare bene e in perfetta salute, comunica: “Dalla presente apprenderai che sono prigioniero […] Sono in mano degli Americani i quali ci
LA MAGA TURCA!
Un “mago” è una persona con poteri magici: uno sciamano, uno stregone, un alchimista, … In molte popolazioni la magia ha una sua antica tradizione, che a volte si intreccia con la medicina, con l’erboristeria, e con materie del tutto lecite e rigorose. Purtroppo, c’è però anche chi fa leva sulle credenze popolari e si
LA GUERRA E’ FINITA!
Così scrive questo soldato del 43° Fanteria ai propri genitori. “…sono veramente contento e felice come lo sarete voi con questa bella novità di questa sera, che è terminata la guerra…“. Questa lettera venne spedita il 9 settembre 1943, l’indomani di quel fatidico 8 settembre quando il maresciallo Badoglio firmò a Cassibile l’armistizio con gli
CREDEVO CHE PIOVESSE, NON CHE GRANDINASSE!
Così Alcide De Gasperi si pronunciò all’alba della larga vittoria (48% dei voti) della Democrazia Cristiana nel 1948. Ma questa affermazione da dove trae origine? Ovviamente dagli effetti devastanti che la grandine ha in particolare sull’agricoltura. Lo sapevano bene al comune di Monte Fano, provincia di Macerata, quando il 30 maggio 1873 scrivevano agli altri
MA… IL POSTINO, SUONA SEMPRE DUE VOLTE?
Jack Nicholson avrebbe suonato ugualmente alla porta di Jessica Lange se sulla missiva ci fosse stato il CAP? Scherzi a parte, e ritenendo che Nicholson avrebbe suonato ugualmente (eheheh!), a che serve il CAP? Il Codice Avviamento Postale è stato concepito, come dice la stessa sigla, per “avviare” più celermente la corrispondenza a destinazione. Smistando