Per una volta esuliamo un po’ da un discorso strettamente postale, sebbene questo tipo di documenti vada sicuramente a supporto di più ampia documentazione postale relativa a questo argomento.
Parliamo di POW, Prisoners Of War, Prigionieri Di Guerra. I soldati, catturati dal nemico in guerra, dovevano essere trattati secondo precise regole che garantivano loro una permanenza in prigionia auspicabilmente dignitosa. Questo in virtù della Convenzione di Ginevra del 1929 (poi aggiornata nel 1949).
Durante la Seconda Guerra Mondiale i campi di prigionia per POW erano sparsi un po’ in tutto il pianeta. In Inghilterra erano stati installati diversi campi alleati, tra cui il Kingencleugh (Kingendengh) 112 Camp, ubicato a Mauchline, nell’East Ayrshire scozzese del quale non si conoscono molti dettagli se non che fosse un campo di lavoro per prigionieri tedeschi e italiani.
Tra questi ultimi, il soldato G. Carrozza, matricola 41027, ”ospite” del campo dal 15 giugno 1943 al 30 aprile 1944, e che venne ”pizzicato” a intrattenersi sessualmente con una civile. Per tale ragione, venne giudicato dalla corte militare e condannato a 42 giorni di detenzione per ”condotta pregiudiziale al buon ordine e alla disciplina”. Aveva fatto casino.
Il processo avvenne il 20 settembre 1944 presso il Dalmahoy POW Camp 123, ubicato nei pressi di Kirknewton, un piccolo villaggio delle Midlands scozzesi, non molto distante dal campo 112. In seguito alla condanna, il prigioniero venne visitato dal medico militare e dichiarato in buona salute, e pertanto abile alla detenzione.
Quello qui riprodotto è il verbale originale della condanna datato 16 ottobre 1944. Al retro anche la firma dell’ufficiale che prese in consegna il detenuto.
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