Nel 1901, Ignazio Frugiuele fonda ”L’Eco Della Stampa”, in Piazza Lucina a Roma. L’idea la importò da Parigi quando venne a conoscenza, durante una sua visita nella capitale francese, di due uffici di ritagli di giornale, i cosiddetti ”Bureau de Coupures”. Il successo dell’idea di Frugiuele determinò lo spostamento della sede a Milano nel 1904.
MA COME STO BENE CON QUESTO CAPPELLO DI PAGLIA!
Potrebbe essere questo il vezzo davanti a uno specchio di una dama dell’Ottocento mentre ammira il nuovo cappello di paglia appena acquistato! Difatti, il cappello di paglia di Firenze, noto anche come Leghorn (nome inglese della città di Livorno), vanta una tradizione plurisecolare. Caratterizzato da 40 giri di trecce di 13 fili ciascuna, cucite tra
BANDA DOPOLAVORO CITTA’ DI SORA, RICCO REPERTORIO MUSICALE!
Oggi magari un po’ meno, ma un tempo la banda era un’istituzione per una città. Entrare a far parte della banda della propria città era motivo di orgoglio personale e per tutta la famiglia del musicista. Prova ne è la corrispondenza istituzionale che presento oggi. Siamo nel 1930 a Sora, nella neonata provincia di Frosinone
VICINO ALBERGO ANIMETTE
Oggi per recapitare una corrispondenza occorre essere quanto più precisi possibili nel riportare l’indirizzo del destinatario. Nome, Cognome, Indirizzo, Civico, eventuale Scala o Interno, CAP, Città, Provincia, Nazione. Una volta, quando la mole di corrispondenza era inferiore e quando anche i destinatari erano in numero minore di adesso, si poteva anche omettere qualcosa. Ma a
ALGOLAGNIA SESSUALE: COS’E’?
Siamo nel 1956, 11 aprile, e il Direttore dell’Ospedale Neuro-psichiatrico Provinciale di Arezzo scrive ai dottori A. Missaglia e E. Maniori, dell’Ospedale Psichiatrico Provinciale “Andrea di Sergio Galatti” di Trieste. E sin qua nulla di strano. Le corrispondenze tra enti o personalità erano e sono all’ordine del giorno. Quel che incuriosisce è l’argomento della missiva,
STAMANE MI SONO INFORMATO PER LE NOZZE…
Siamo nel 1942, in piena Seconda Guerra Mondiale. Mario, militare a Pola (ancora Italiana), scrive alla N.D. (Nobil Donna) Stefania, a Verona. Riporto integralmente il testo, non credo siano necessari commenti. Mia cara Stefania, stamane mi sono informato per le nozze. I pareri sono discordi. In segreteria mi dicono che bisogna chiedere il permesso a
DISINFETTIAMO TUTTO!
Siamo nel 1866, il 13 ottobre, e questo piego parte da Genova, destinazione Livorno. Molto probabilmente viaggia per nave. In apparenza, niente di speciale. Ma il 1866 per il neonato Regno d’Italia fu un anno nefasto. E non solo per le non poche vittime dovute alla III Guerra d’Indipendenza, ma anche per un’epidemia di colera
UN CHIUDILETTERA PER FRANCOBOLLO
Tempo fa esistevano i chiudilettera. Erano come dei francobolli, ma non riportavano il paese emittente nè il valore di affrancatura. Appunto perchè non erano dei francobolli. Nell’idea di chi li ha “inventati”, servivano a chiudere le lettere. Anticamente si usava la ceralacca per sigillare i lembi di un piego, più avanti si usarono i chiudilettera.