Siamo nel 1923. Il signor Idelfonso Stanga, Cavaliere del Lavoro (come “discretamente” annotato nel frontespizio della cartolina che mostro oggi), residente a Crotta d’Adda (Cremona), scrive a un egregio signore di Gazzo (Padova). Generalmente, per posta si spediscono dei documenti, degli oggetti, una volta anche dei soldi, al limite dei generi alimentari. Cosa invece offriva
UNA SCROFETTA DI CIRCA 30 KG…
