Siamo nel 1908, e una ditta di Genova, la GIUS. DI I. CARDOSO, scrive a un suo fornitore. La cartolina parte da Genova il 26 agosto ed è indirizzata a Intra (Novara).
Curioso il contenuto del messaggio, soprattutto in relazione alle diverse tipologie di carni che la Cardoso vorrebbe acquistare dalla ditta di Antonio Nicolini di Intra:
“Vi prego di mandarmi i prezzi dei pollami nostrani buoi vacche vitelli e montoni secchi o salmoiati…”.
Evidentemente, le carni di montagna erano molto apprezzate dalle genti di città… e non solo. Cercando infatti nell’Annuario d’Italia Guida Generale, la ditta Cardoso di Genova con sede in via Serriglio 6 è codificata come commerciante di import/export.
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