Oggi siamo a Perrero, un piccolo comune che oggi conta appena 645 anime. Secondo fonti ISTAT, nel 1931 a Perrero i residenti erano 2375, un po’ di più. Il 23 agosto 1931 da Perrero viene spedita una cartolina. Destinazione: Oulx, sempre in provincia di Torino. La cartolina è indirizzata alla Gentile Signorina Ninù. Il testo
DA BIBLIOTECA A BIBLIOTECA
Non so voi, ma quando entro in una biblioteca lo faccio in punta di piedi. Quasi fosse (e forse davvero lo è) un luogo sacro. Quasi come a non voler arrecare fastidio ai suoi preziosi ospiti. Volumi, raccolte, manoscritti, incunaboli, codici miniati, incisioni: stanno lì, sugli scaffali che li sorreggono, ritti e immobili con una
VLADIMIRO CECCHI, VLADI PER GLI AMICI, REGISTA
La pandemia ci ha tolto tanto, in termini di vite umane, e continua a limitare le nostre libertà. Inevitabilmente, alcuni settori sono stati colpiti più degli altri. Tra questi, il cinema, la musica, il turismo. E il teatro. Eppure, questa forma artistica di espressione è alla base della nostra cultura, sin da tempi antichi in
UNA VACCINAZIONE DI 115 ANNI FA
La storia medica degli ultimi trecento anni circa è piena zeppa di scoperte, soprattutto nel campo delle vaccinazioni. Oggi stiamo subendo una delle più gravi crisi a livello mondiale per una pandemia che non ha voglia di mollare le nostre vite. Ma la vaccinazione è la nostra unica salvezza. Nel 1901 il Nobel per la
AI TEMPI DEL BREFOTROFIO…
Oggi è tostarella. Non è una storia facile da digerire. Ma certe cose vanno raccontate per evitare che ricapitino. Oggi parliamo di bambini. Illegittimi o abbandonati. Nel 787, l’arciprete Dateo, con l’idea che occuparsi dei bambini nati da relazioni illegittime o abbandonati fosse un gesto di carità cristiana, fondò a Milano uno xenodochio, ovvero un
DOVE LAVORI? LAVORO ALL’UFFICIO FORMAGGI!
Inutile nascondercelo. Tra le tantissime cose belle e buone che ci sono in Sardegna, ai primi posti c’è senz’altro il formaggio. Il pecorino su tutti, ma non solo. E, va detto, è buono, davvero buono. Ora, accade che al termine della Seconda guerra mondiale regnasse davvero il caos. Tra bottini di guerra, spartizioni di territori,
FABBRICA DI LUCIGNOLI
Ve lo ricordate Lucignolo, il più svogliato compagno di scuola di Pinocchio con il quale scappa nel Paese dei Balocchi, per poi essere entrambi trasformati in asino e venduti al mercato? Beh, c’era un motivo per cui Romeo (il suo vero nome) era soprannominato Lucignolo: «personalino asciutto, secco e allampanato, tale e quale come il