Lo stabilimento termale in Val Calaona (Padova), nel comune di Baone, nel 2016 è finito sotto i riflettori di Striscia la Notizia e del ciclo-inviato Vittorio Brumotti. In particolare, nel servizio andato in onda si è evidenziato lo stato di notevole degrado e abbandono che versano le strutture sin dal 1980, da quando non furono più operative. Va anche detto che il comune è molto attivo e interessato sull’argomento, per cui non è escluso che le strutture termali possano ritornare, prima o poi, al loro originario fulgore.
Queste terme erano infatti molto importanti in passato le cui acque curative vennero utilizzate sin dal Medioevo. Il 1823 segna l’anno della prima apertura a cui seguirono svariate chiusure e riaperture per varie vicissitudini, sia finanziarie che logistiche. Nell’ambito di queste, a cavallo tra l’800 e il ‘900 le terme erano in gestione dei Fratelli Menegotto. E a quest’epoca si riferisce il documento che presento, datato appunto 30 maggio 1896.
Nel documento in questione i fratelli Menegotto partecipano l’apertura (l’ennesima!) dello stabilimento termale e la pubblicizzano presso i sindaci dei comuni limitrofi, garantendo condizioni di favore per i loro “raccomandati”, nonché prezzi stracciati per i poveri spediti a carico dei Comuni.
Per chi volesse approfondire la variegata storia delle terme in Val Calaona, questa la pagina di riferimento:
http://www.comune.baone.pd.it/…/serv…/index/index/idtesto/44
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