CHE SI PESCAVA NEL 1925 ALLA TONNARA DI MARZAMEMI?

CHE SI PESCAVA NEL 1925 ALLA TONNARA DI MARZAMEMI?

Oggi in pescheria compriamo soprattutto spigole e orate, ma anche i pesci a trancio e in particolare pesce spada, salmone e tonno. La pesca di quest’ultimo, in particolare, risale a tempi antichissimi: già gli uomini primitivi pescavano il tonno rosso che, in branco, si avvicinava così tanto alla costa al punto da essere facilmente catturabile con attrezzi rudimentali.

Nel tempo, la pesca al tonno ha assunto sempre più importanza sia per la gustosità delle carni che per la facilità con cui era possibile effettuarla: individuati i periodi e i tragitti migratori dei branchi, era piuttosto semplice organizzare grandi e ricche battute di pesca in tutto il Mediterraneo.

Evidentemente, attorno al pescato sorse anche il relativo commercio, e non a caso i luoghi in cui il pesce, una volta sbarcato, veniva venduto vennero chiamati “tonnare” (termine che, in realtà, prende origine dal sistema di reti con cui si pesca il tonno). Di tonnare sono piene le coste del Mediterraneo, e in particolare (per quanto riguarda l’Italia) la Sicilia.

Oggi sia la “mattanza” (il metodo di pesca che veniva utilizzato) che le tonnare sono solo un ricordo a causa del numero molto ridotto di tonno che riesce ad avvicinarsi a costa (viene catturato infatti in mare aperto), ma sia la storia delle tonnare che i vari metodi di pesca meritano un approfondimento che, chi lo desidera, può effettuare senza problemi su Google.

In provincia di Siracusa, a Marzamemi (Portopalo, Capo Passero) era attiva un’importante tonnara. Il pezzo che presento oggi è il bollettino di pesca dell’11 luglio 1925. Vennero pescati 28 tonni e 3 pesci spada. Ma curioso è anche osservare i nomi di altri pesci che, evidentemente, potevano essere pescati:

  • Scamali: piccoli pesci che venivano catturati insieme ai tonni;
  • Sgambirri: altro nome per chiamare lo sgombro;
  • Alelunghe: l’alalunga la si trova anche oggi sui banconi delle pescherie; molto simile al tonno rosso ma di dimensioni inferiori;
  • Innocentoli: non ho idea di cosa siano, ho cercato in lungo e in largo senza trovare alcun riferimento; forse i pesciolini appena nati; chi ha informazioni a riguardo si faccia avanti;
  • Palamiti: anche questi presenti oggi in pescheria, la palamita è un pesce a metà tra la sarda e il tonno;
  • Covariti: anche questo un piccolo tonno; in altre zone chiamato anche Lettirado, Alletterato, Letterato o Allitiratu.

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