Se abbiamo un appuntamento e non possiamo andare, che facciamo? Telefoniamo per disdire, no? Oppure, sempre per disdire, mandiamo un messaggino SMS o WhatsApp, giusto? Sì, è vero, ci sta anche chi non se ne importa nulla e nemmeno avvisa. Basti pensare, ad esempio, alle visite mediche. Credo che vi sia capitato almeno una volta
PAGA LA CAMPANA!
Sant’Angelo dei Lombardi è un delizioso borgo medievale che si trova nell’alta Irpinia, in provincia di Avellino. Nel 1980 divenne la città simbolo del terremoto del 23 novembre per aver dato il maggior contributo come numero di vittime, 482. Oggi conta circa 4000 abitanti, ma all’epoca dei fatti che stiamo per narrare ne contava almeno
PIETRO MASCAGNI A ROMA, ADRIANO ARIANI A MACERATA: MUSICA, MAESTRO!
Non mi sogno minimamente (e non lo farò) di sintetizzare in pochi paragrafi cosa fu e cosa significò anche a livello sociale la musica da camera e l’opera tra l’Ottocento e il Novecento. Le arti, in quell’epoca, conobbero uno dei momenti più alti (se non il più alto in assoluto) della storia dell’uomo. Era tutto
TI SCRIVO UNA LETTERA… ANZI NO, UN LIBRETTO!
Catapultiamoci a oltre 120 anni fa, al 23 settembre 1902, data di spedizione della missiva in partenza da Genova e diretta a Milano, protagonista dello sfizio di oggi. Per la precisione, il mittente scrive da San Francesco d’Albaro, località nei pressi di Genova che sino al 1873 era un comune a sé stante. Poi, con
LA COMICA DRAMMATICA COMPAGNIA!
Offida è un delizioso borgo medievale in provincia di Ascoli Piceno di 4600 residenti (dato del 2023) che sorge su uno sperone roccioso lambito dai due rami sorgentizi del torrente Lama, affluente del fiume Tronto. Oltre che per l’arte del merletto a tombolo, che rende Offida nota in tutto il mondo, la cittadina marchigiana è
DODICI DISCHI PER IL PRINCIPE!
The Gramophone Company Ltd. fu una compagnia di registrazioni sonore fondata nel Regno Unito nel 1898. L’anno successivo la ditta creò un’etichetta discografica, la “His Master’s Voice“, nota in Italia come “La voce del padrone”. Chi ama il mondo del vinile sa di cosa parlo e conosce benissimo il celeberrimo logo di quest’ultima, un cagnolino
VI SIETE FATTO LO SCONTO DA SOLO??
Oggi ci troviamo in Apulia. No, non in Puglia, ma in Apulia, quella regione amministrativa sorta con Federico II e che comprendeva (oltre la Terra di Bari e la Terra d’Otranto) la Capitanata e la Basilicata. Tra la Capitanata e la Basilicata registriamo infatti lo scambio epistolare protagonista di questo sfizio. Trattasi di una cartolina
DA ALTAMURA, PASQUALI SALUTI
Sono diversi i motivi per cui Altamura, grosso centro nell’entroterra di Bari con circa settantamila abitanti, è nota ai più. Anzitutto il “pane di Altamura DOP” (primo prodotto da forno riconosciuto in Europa con il marchio DOP) e la “lenticchia di Altamura IGP”, due eccellenze alimentari che hanno fatto da volano per l’economia di un
NON CI AVRETE MAI!
«Ci vuol altro per vincerci!» Così si chiude la cartolina protagonista dello sfizio di oggi. A chi è diretto questo avvertimento? Ma andiamo con ordine. Castelnuovo di Garfagnana è un comune italiano di circa cinquemila abitanti della provincia di Lucca, sia oggi che all’epoca della ‘nostra’ cartolina. Di quell’area storico-geografica, la Garfagnana, compresa tra le
UNO DI NOI DUE POTREBBE ANCHE MORIRE…!
«Mia cara Tullia, uno di noi due potrebbe anche morire; e l’altro nulla saprebbe. Pensa che terribile cosa. Io ti amo tanto, mia Tullia cara. Enricolo» Questo il testo di un biglietto postale di 50 centesimi spedito dalla Spezia il 19 dicembre 1938 e diretto a Bolzano dove giunse l’indomani. Certo, visto così si potrebbe
CAMBIA SCUOLA CHE E’ MEGLIO!
E’ il 1949, e precisamente il 10 giugno. Una cartolina viene spedita dal Regio Convitto Nazionale “D. Cotugno” dell’Aquila degli Abruzzi in direzione di Bassanello, provincia di Viterbo. Occorre anzitutto dire che il nome “Aquila degli Abruzzi” fu il toponimo della città abruzzese dal 1863 (prima era semplicemente “Aquila”) al 23 novembre 1939 quando
CASTELFIDARDO, FISARMONICHE FICOSECCO
La cittadina di Castelfidardo, in provincia di Ancona, oggi poco meno di 20.000 abitanti, è nota per diversi motivi. Anzitutto, per la sua posizione, a 200 metri sul livello del mare ma allo stesso momento a pochi km dalla splendida riviera del Conero. E’ nota anche per un episodio chiave del Risorgimento italiano, ovvero la
L’OROSCOPO DEL NUOVO ANNO
Come tutti gli anni accade, in questo periodo in TV assistiamo a una sfilata continua di veggenti, maghi, astrologi, interpretatori delle sfere (e mi fermo qui). Tutti a prevedere come sarà il nostro oroscopo per l’anno nuovo. Ci fosse mai un segno che va male! Niente, vanno tutti alla grande, chi in amore, chi nel
CLAUDIA FILM E IL CONCORSO CENERENTOLA
Milioni di giovani e meno giovani hanno da sempre sognato di diventare una star del cinema. Fama, popolarità, soldi facili e veloci: argomenti validi e solidi che non possono non attrarre l’imberbe giovinetta o giovinetto. Ma non è sempre tutto rose e fiori. Anzi. Intanto per via della gavetta, spesso lunghissima, cui l’aspirante star si
PAPIRI D’EGITTO!
L’antica civiltà egizia ha da sempre affascinato e appassionato nutrite schiere di studiosi, ricercatori o anche semplici curiosi. Ancora oggi molti enigmi sono irrisolti o comunque non confermati e a volte si naviga a vista nel campo delle ipotesi e delle supposizioni. Le dinastie che si sono succedute sulle sponde del Nilo hanno tuttavia lasciato
SETTIMIO MANELLI E IL “NUOVISSIMO MELZI” ALLE MEDIE DI LUCERA
Immediato dopoguerra. E’ il 31 gennaio 1947 e un’insegnante della Scuola Media di Lucera (Foggia) scrive alla Casa Editrice Antonio Vallardi di Milano: «Spettabile Casa, prego mandarmi in saggio o con sensibile riduzione una copia del “Nuovissimo Melzi” Dizionario Italiano Ia e IIa parte adottato dalla mia classe IIa C scuola media. Ringraziando, Manganaro Adelaide,
LE PRENOTAZIONI VANNO MOLTO MALE!
Il 4 febbraio 1943 la Sicilia ancora non sa che da lì a poco avrebbe vissuto mesi intensi che avrebbero portato gli Alleati a liberare la nazione dall’oppressione nazi-fascista. In quel contesto, davvero distaccata dalla realtà appare quindi la cartolina di cui parliamo oggi. Spedita da Palermo a Catania, è di quelle cartoline postali propagandistiche
D’ANNUNZIO, IL VITTORIALE, E ITALO MARONI
E’ il 26 maggio 1941, e una normalissima cartolina parte da Roma in direzione di Gardone Riviera (Brescia). Niente di più banale. Lo stesso lato illustrato della cartolina, di Roma, è talmente comune che non ve lo mostro nemmeno, tanto è irrilevante. Il testo stesso della cartolina non è molto interessante. Lo riporto per completezza.
PLURILAUREATA OFFRESI!
La pubblicità è l’anima del commercio. Si sa. Così come la promozione di un prodotto o di un servizio. Così come l’autopromozione. E’ quanto appare dalla lettura del testo prestampato in tipografia (la Tipografia dell’Ancora di Siena, attiva tra l’Ottocento e il Novecento) di questa missiva spedita appunto da Siena il 19 agosto 1894. E’
TUTTE LE STRADE PORTANO A EDOLO!
La pubblicità è l’anima del commercio, diceva Henry Ford. Ed è indubbiamente così a tutti i livelli, anche per quanto riguarda la promozione turistica. Sotto spinta dell’ENIT, l’Ente Nazionale Italiano per il Turismo (oggi “ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo”), le varie Pro Loco hanno promosso e promuovono il proprio territorio in ogni modo e
SOLO SE DEFUNTI…
Forse non tutti sanno, o non hanno fatto caso, che in Italia non vengono emessi francobolli a celebrare persone in vita. In altri stati ciò è possibile, e anzi avviene molto spesso, ma non in Italia. Questa questione è stata oggetto di tante discussioni in passato, ma ad oggi non si schioda da questa ‘regoletta’.
DA BIBLIOTECA A BIBLIOTECA
Non so voi, ma quando entro in una biblioteca lo faccio in punta di piedi. Quasi fosse (e forse davvero lo è) un luogo sacro. Quasi come a non voler arrecare fastidio ai suoi preziosi ospiti. Volumi, raccolte, manoscritti, incunaboli, codici miniati, incisioni: stanno lì, sugli scaffali che li sorreggono, ritti e immobili con una
VLADIMIRO CECCHI, VLADI PER GLI AMICI, REGISTA
La pandemia ci ha tolto tanto, in termini di vite umane, e continua a limitare le nostre libertà. Inevitabilmente, alcuni settori sono stati colpiti più degli altri. Tra questi, il cinema, la musica, il turismo. E il teatro. Eppure, questa forma artistica di espressione è alla base della nostra cultura, sin da tempi antichi in
ACQUERELLI DI GUERRA
Oggi parleremo di un militare artista! Ma prima due parole sul supporto. Le abbiamo già viste diverse volte, in diversi ‘sfizi’. Sono le cartoline di franchigia militare che venivano fornite alle truppe per scrivere ai propri cari in esenzione postale. Vennero utilizzate nel primo conflitto mondiale, ma soprattutto nel secondo. L’esenzione consentiva la spedizione gratuita
CORRISPONDENZE AMOROSE AL GRANDE PITTORE…
La storia che sto per raccontarvi affonda le sue radici alla fine dell’800, e precisamente tra il 1896 e il 1897. E riguarda il grande pittore Giuseppe Casciaro. Per chi non lo conoscesse, Casciaro nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863. Terminati gli studi scolari, si iscrisse all’istituto di Belle Arti di Napoli dove
GRAZIE PER LA RICHIESTA MA PASSO
La musica da camera non ha certamente gli appassionati del rock’n’roll, ma è un’arte che è stata sempre seguita e che ha avuto i propri estimatori. Il pezzo che mostro oggi è una normalissima cartolina postale spedita il 9 settembre 1952 da Milano, ma è il suo contenuto ad essere estremamente interessante. Trascrivo intanto il
ARCHEOLOGIA IN IRAN E PAKISTAN NEGLI ANNI ’60
La missiva (priva purtroppo di contenuto!) che presento oggi è stata spedita dall’archeologa Francesca Bonardi (1917-2014) della Missione Archeologica Italiana a Saidu Sharif (nella regione pakistana dello Swat) nel 1342 del calendario persiano, ovvero nel 1964 del nostro calendario gregoriano. Ed è indirizzata al Prof. Umberto Scerrato (1928-2004), noto archeologo, sempre della Missione Archeologica Italiana