Quante testimonianze sono giunte a noi, anche grazie alle lettere e alle cartoline, dei nostri soldati italiani nelle trincee della Grande guerra? E quante ancora ne giungeranno?! Una recente stima fornisce numeri impressionanti: tra il 1915 e il 1918 sono 4 miliardi le lettere e cartoline spedite dal fronte a casa, un miliardo e mezzo
MIA BUONA E CARA FORTUNATA…
Quante volte abbiamo detto, o anche solo pensato, che oggi non si scrive più come una volta? Tanto abituati a vivere dentro un social, ci siamo dimenticati di quando si inviava una cartolina dal luogo di vacanze, di quando ci si dava appuntamento con una cartolina, o di quando si scriveva semplicemente una lettera. Ma
LATTE, TRA RAZIONI E SEMINATRICI DI CORAGGIO
Siamo a Ponte a Moriano, frazione del comune di Lucca, ed è il 18 ottobre 1918. La Prima guerra mondiale ancora imperversa in Europa, ma da lì a breve, e precisamente dieci giorni dopo, l’esercito italiano avrebbe registrato una delle vittorie decisive contro l’Austria-Ungheria, con la battaglia di Vittorio Veneto. Già l’11 novembre la guerra
LA REGIA NAVE ANDREA DORIA A GAETA
Il protagonista della storia che sto per raccontarvi, stavolta, non è il mittente o il destinatario, ma l’indirizzo del destinatario: la Regia Nave Andrea Doria. Il documento postale di oggi è un biglietto ripiegato in due. I margini aperti del biglietto erano gommati ai bordi e quindi perforati. Il mittente poteva così inumidire i bordi
FAKE NEWS DI CENT’ANNI FA…
Oggi siamo sommersi di ‘fake news‘. Dare per scontata la validità di una notizia letta su Facebook e riportarla tal quale senza prima verificarne l’attendibilità ci espone a rischi elevatissimi di fare figuracce miserrime, oltre che alimentare una pericolosissima disintermediazione. Oggi, per confutare un’accusa ci si pone come obiettivo non di portare argomentazioni contrarie, ma
PRIGIONIERO AL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI PADULA…
Chi non conosce la Certosa di Padula? Edificata nel Vallo di Diano (Salerno) tra il 1306 e il 1779, con tre chiostri, un giardino, un cortile e una chiesa è la più grande certosa barocca a livello nazionale e una delle più grandi al mondo. Nel 1998 è stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Ma forse
NELLA TELA DEL RAGNO…
No, non si tratta dell’omonima piece teatrale scritta da Agatha Christie nel 1954… Siamo in Italia, nel 1919, la Prima Guerra Mondiale è già finita. Erminia, dalla caserma dei pompieri di Novara, scrive a Sante, soldato della I Reggimento Artiglieria pesante campale di stanza a Casale Monferrato. E’ chiaramente una lettera d’amore, quell’amore che negli
PRECISAMI FERITE…
Un telegramma necessita di un indirizzo preciso presso cui essere recapitato. Non ha importanza se sia una residenza o un domicilio, l’importante è che il destinatario si trovi lì dove viene indicato nel telegramma. Può essere quindi presso altre persone, presso un albergo, presso una casa di cura. Oppure, presso un ospedale. Come in questo