Come ben noto, e come più e più volte sottolineato da Sfizi.Di.Posta negli sfizi già pubblicati, il panorama l’indomani della fine del secondo conflitto mondiale era tutt’altro che da ammirare. Una distruzione, spesso totale, che bombe e mitraglie, di entrambe le fazioni, fecero sul suolo italico. E quel che non fecero le bombe, lo fecero
TRANSUMANZA SUL TRATTURO DI PONTEROTTO
Di tratturi e di transumanza ultimamente se ne parla molto. Sarà il desiderio di riscoprire antiche tradizioni, di studiarle e di tramandarle, sarà la voglia di fare Storia, sarà per le inevitabili interconnessioni con il turismo lento, sta di fatto che oggi almeno una volta nella vita abbiamo sentito parlare di tratturi e di transumanza.
SOCIETA’ DI NAVIGAZIONE FRATELLI ACCAME
Ci sono storie di famiglia così affascinanti e ricche di fatti, eventi, misteri, che solo a raccontarle non sai da dove cominciare. Spesso sono storie legate a un territorio. Il ‘nostro’ caso non fa eccezione perché il territorio legato a doppio filo alla famiglia di cui stiamo per narrare la storia è la Liguria: Pietra
DAMMI UNA VESPA E TI PORTO IN VACANZA
«Vespe truccate anni ’60 Girano in centro sfiorando i 90 Rosse di fuoco, comincia la danza Di frecce con dietro attaccata una targa Dammi una Special, l’estate che avanza Dammi una Vespa e ti porto in vacanza Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto ai piedi Se hai una Vespa Special
QUANDO A SIRACUSA AMMARAVANO GLI IDROVOLANTI…
L’epopea del volo è senz’altro affascinante e ricca di imprese mirabolanti. I fratelli Wright, Amelia Earhart, per poi arrivare nello spazio, Jurij Gagarin, la nostra Samantha Cristoforetti: persone che hanno scritto la storia con le loro gesta leggendarie. Fiumi di parole sono stati consegnati alla carta per descrivere e narrare di quelle imprese. E non
LA REGIA NAVE ANDREA DORIA A GAETA
Il protagonista della storia che sto per raccontarvi, stavolta, non è il mittente o il destinatario, ma l’indirizzo del destinatario: la Regia Nave Andrea Doria. Il documento postale di oggi è un biglietto ripiegato in due. I margini aperti del biglietto erano gommati ai bordi e quindi perforati. Il mittente poteva così inumidire i bordi
IN GITA TURISTICA IN AUTOBUS
Estate. Vacanze. Partire, partire, partire! La bella stagione non invoglia a stare a casa. Che sia mare, collina o montagna, c’è bisogno di uscire, di stare all’aria aperta, di ricaricare le pile in vista di un nuovo inverno piovoso. E allora eccoci alla ricerca di un volo low cost o di una location da urlo,
BERSAGLIATO DAGLI INVIDIOSI!
Invidie, calunnie, pugnalate alle spalle. Sul luogo di lavoro, a volte, lavorare può diventare insopportabile. Certo, dipende da tante cose, e generalmente nelle piccole aziende, maggiormente controllate, questo non avviene. Ma nella pubblica amministrazione o nelle grandi aziende può essere molto più frequente. E ciò che avviene oggi è avvenuto anche ieri, e la storia
PAVIMENTATA CON LASTRE DI BAGNOREGIO
La guerra comporta perdite di vite umane, dolore, sofferenza. E distruzione. A volte deliberata (Palmira, Hatra, Mosul, Nimrud docet), a volte diretta conseguenza dei bombardamenti o della guerriglia. Lo vediamo ancora oggi (incredibile, vero?) tra le strade di Kiev, di Mariupol, di Kherson, e di tutte quelle città ucraine devastate da questa assurda guerra. E,
VAPORI PER LE AMERICHE!
«Un popolo di poeti, di artisti, di eroi, di santi, di pensatori, di scienziati, di navigatori, di trasmigratori!» E’ questo il testo dell’epigrafe presente sulla facciata principale del Palazzo della Civiltà, all’EUR, Roma, ai più noto come ‘Colosseo quadrato’. Frase che in realtà è tratta da un discorso che tenne Mussolini il 2 ottobre 1935
CANTONIERE, RISPONDI ALL’INGEGNERE!
Siamo nel marzo del 1933 e il cantoniere Giuseppe Somma sta lavorando sulla Cantoniera per Mara, in provincia di Sassari. Ad un certo punto, riceve una lettera dall’Ingegnere Capo della Provincia, di Sassari appunto, che gli chiede se e quante cave sono presenti sulla tratta di sua pertinenza. Il cantoniere Somma così risponde: «8.3.933. Cantoniera
VIETATO AI MINORI!
Diverse volte ho preso questa cartolina in mano con l’intenzione di pubblicarla. E tutte le volte, dopo averci pensato un po’ su, l’ho riposta nel raccoglitore. Però è troppo curiosa. E alla fine mi sono deciso, per quanto ritengo doverosa una premessa: lo sfizio di oggi è decisamente vietato ai minori! Si tratta di una
RICONOSCENZA A GIOVANNI DA VERRAZZANO
Tutti conosciamo il grande navigatore Giovanni da Verrazzano. Nato intorno al 1485 al Castello di Verrazzano, nei pressi di Greve in Chianti, iniziò la sua attività marinaresca come corsaro, depredando le navi spagnole e portoghesi. Il suo nome, però, è legato a un viaggio di scoperta nel Nuovo Mondo che iniziò nel gennaio 1524 e
UNA DENUNCIA ANONIMA… E UNA PENNICHELLA!
Lu pinnicuni si doveva fare!! Sono impazzito? No no. Ma andiamo con ordine. La delazione, ovvero la denuncia anonima alle autorità di un fatto riprovevole, non è certo una pratica recente. Addirittura Tacito, nei suoi Annales, parla di numerosi delatori nel Senato di Roma, e tra tutti un certo Cepione Crispino. Tuttavia, la delazione venne
DA BASTARDO (AR) PER PIERO GINORI CONTI, SENATORE DEL REGNO
La raccomandata che mostro oggi venne spedita il 15 gennaio 1938 da Bastardo (Arezzo). La località riportata sul bollo di partenza non era un comune, ma una frazione del capoluogo di provincia Arezzo l’origine del cui nome è tuttora incerta. Alcuni lo fanno risalire all’esistenza, nel medioevo, di un ospedale che accoglieva gli allora numerosi
ITALIANI, POPOLO (ANCHE) DI FERROVIERI…
Suzzara, Pegognaga, San Benedetto Po, Quistello, San Rocco Mantovano, Schivenoglia, Poggio Rusco, Magnacavallo, Vallazza, Carbonara Po, Sermide, Felonica Po, Zerbinate, Stellata Ficarolo, Bondeno, Vigarano Pieve, Ferrara. Queste le città toccate dalla linea ferroviaria Suzzara-Ferrara. La linea è a binario singolo a scartamento ordinario ed è lunga 81 km. Nel tratto Suzzara-Poggio Rusco la trazione è
TI REQUISISCO ANCHE GLI PNEUMATICI!
Il 23 dicembre 1940 venne promulgato il Regio Decreto n.1833 che obbligava alla denuncia e consentiva la requisizione degli pneumatici esistenti presso i commercianti o in dotazione alle autovetture di proprietà privata, naturalmente a favore delle autorità militari. E per dare seguito a detto decreto, la Commissione Requisizione Pneumatici di Lecce invia l’8 ottobre 1942
TI GEOLOCALIZZO NEL 1926!
Avete fatto caso che sono spariti dalle automobili italiane quei grossi volumoni, spesso sempre molto sgualciti per il troppo uso, che si chiamavano “Atlanti stradali”? I diciottenni di oggi forse non sanno nemmeno come erano fatti… Certo, perchè oggi sono superflui. Oggi se vogliamo andare da qualche parte con la nostra automobile usiamo il navigatore.
ATTENDOTI DOMANI ORE 13-30
Se oggi devo prendere appuntamento con una persona posso telefonare, inviare un messaggio WhatsApp o un messaggio su Messenger: ho tantissime e immediate possibilità. Un tempo però non era così. Nel 1927 non esisteva nulla di tutto ciò. Eppure, vi era un sistema altrettato sicuro e preciso per concordare un appuntamento con una persona: la
MI VENDI DELLE ROTAIE USATE?
Della cartolina che presento oggi non esiste più nè la ditta mittente, la F.lli Vasta fu Alessandro di Catania, nè la ditta destinataria, l’Impresa Simoncini di Roma. Siamo nel 1948 e quella presentata è una classica cartolina commerciale, ma ciò che mi ha incuriosito è l’oggetto della richiesta: binari usati con rotaie alte mm 60,